Molti acquisteranno il telefono a prezzo pieno e poi useranno la scheda SIM che possiedono già, altri invece stipuleranno un contratto con una compagnia telefonica per avere il telefono a prezzo ridotto pagando un canone mensile.
In questo articolo analizzeremo le offerte ricaricabili per il vostro iPhone 4 dei quattro operatori nazionali secondo gli ormai confermatissimi rumors che stanno circolando sul web: le informazioni non sono comunque definitive, solo l’offerta di Vodafone e Wind è certa.
Aggiorneremo questo articolo non appena ci arriveranno altre notizie. E’ probabile infatti che Tre offrirà come l’anno passato agevolazioni per chi compra iPhone da loro: ricordiamo i 3 GB di traffico al mese gratis per sempre.
Pubblicheremo non appena possibile anche l’offerta abbonamento degli operatori: mancano infatti all’appello quelle di Tre e di TIM, che le devono ancora presentare, cosa che dovrebbe avvenire in serata.
Apple e gli operatori venderanno il telefono ad un prezzo di € 659 per il modello da 16 GB ed € 779 per il modello più capiente, da 32 GB. L’unico colore disponibile sarà il nero, in quanto il modello bianco è stato rimandato verso la fine dell’anno per problemi nella produzione.
Una volta acquistato il telefono potremo inserire la nostra vecchia scheda SIM che già possediamo e sarà sufficiente aggiungere al nostro piano tariffario una opzione Internet. Di seguito le proposte degli operatori.
TIM offre la tariffa TIMxSmartphone. Prevede 250 MB di traffico alla settimana per 2 euro, che diventano 1 GB al mese per 8 euro. L’offerta non è valida per l’uso di iPhone come modem (tethering).
Vodafone ricalca l’offerta di TIM, aumentando però il prezzo e la soglia massima di traffico, con la Vodafone Mobile Internet. Si potrà infatti usufruire di 500 MB alla settimana per 3 euro, per un totale di 2 GB a 12 euro al mese. Nemmeno questa offerta è valida per l’uso di iPhone come modem, per il servizio di tethering è necessario pagare un supplemento, a quanto pare piuttosto costoso.
Quella di Tre è probabilmente la migliore tariffa per Internet. Si chiama SuperInternet e prevede 3 GB di traffico per 5 euro al mese. Non è valida per l’uso del terminale come modem.
Wind, che non offre iPhone nel suo listino, ha comunque una tariffa per Internet chiamata Internet No Stop. Prevede traffico illimitato per 9 euro al mese, però superato il limite di 1 GB al mese la velocità viene automaticamente ridotta a 4 KB/sec, meno di un modem 56K, che rende il servizio decisamente inutilizzabile. Inoltre i termini contrattuali ne impediscono l’utilizzo come modem, come tutti gli altri operatori.
La prima cosa da considerare quando si sceglie un’offerta Internet è la copertura di rete. Alcuni operatori, come Tre e Wind, hanno tariffe ottime e concorrenziali, però non raggiungono alcune zone.
Se vivete in un’area coperta dal loro segnale la proposta migliore è quella di Tre, a seguire quella di Wind. Vodafone ha un costo per MB inferiore a quello di TIM, operatore che consigliamo solo se avete necessita di connettervi ovunque anche se lentamente grazie alla tecnologia EDGE che gli altri operatori non possiedono.
]]>Come potete vedere dall'immagine, un SMS in roaming costa meno che non in Italia...
Benchè io sia ormai da più di un anno un felice cliente H3G, e devo dire che la mia tariffa mi soddisfa molto, vi segnalo questa interessante iniziativa che cercherà di dare una scossa al cartello delle compagnie telefoniche riguardante il costo degli SMS.
Inviare un SMS a Londra dal primo Luglio costa meno che inviare un SMS in Italia al nostro vicino di casa. E per assurdo, se si compra una sim estera e la si usa in Italia, si risparmia sul costo degli SMS. La condotta del cartello delle compagnie telefoniche ora rasenta l’incredibile arrivando al paradosso. La rete si ribella e passa all’azione: su FacciamociSentire.com indetto uno sciopero degli SMS contro gli operatori telefonici per sabato 1 agosto.
La Commissione Europea ha imposto dal 1 luglio 2009 un tetto massimo di 11 centesimi al costo degli SMS inviati fra gli stati membri che, comprese tasse, arrivano ad un massimo di 13,2 centesimi di Euro. Prontamente tutti gli operatori telefonici Italiani hanno cavalcato l’onda, inviando un SMS ai loro clienti con una comunicazione il cui senso è: “Caro cliente, grazie al tuo operatore che ti vuole tanto bene, dal 1 luglio spenderai meno per gli SMS dall’italia verso i paesi della Comunità Europea e viceversa”, guardandosi bene però, dallo specificare la naturale conseguenza, cioè il paradosso: “Ricordati però che i prezzi degli SMS spediti all’interno dei confini non avrà alcun tetto e quindi questi potranno essere più cari di quelli inviati da o verso altri paesi europei”. Salvo poi uscire con promozioni SMS allettanti ma a termine.
In poche parole la cosa è semplicemente ridicola: è più conveniente andare in Francia e mandare un SMS in Italia che non mandarlo dall’Italia stessa. Da oggi gli abitanti delle zone di confine che vogliono risparmiare sugli SMS cosa devono fare? Semplice, basta mettere il cellulare in roaming.
Vi invito a firmare la petizione ed ad unirvi al gruppo che trovate su Facebook, che al momento della pubblicazione di questo articolo conta circa 4mila partecipazioni.
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